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Un aiuto per l’Ucraina

Un aiuto per l’Ucraina

🇺🇦Dopo la consegna della cittadinanza benemerita del Comune di Ozegna a Lidia Maksymowicz, sono lieto di aver partecipato alla proiezione del docufilm “70027: La Bambina Che Non Sapeva Odiare” proprio qui al Museo del Terrore di Leopoli, città natale di Lidia. Ciò che sta succedendo in Ucraina addolora tutti noi, ma la solidarietà non ha confini e il sostegno della nostra comunità è e continuerà ad essere fortissimo. Ringrazio fortemente il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Kiev Carlo Colonnella per l’invito.
🚑 A seguito della proiezione del film, ho avuto l’onore di consegnare personalmente alla dottoressa Oksana Faiura lo zaino che è partito con me da Ozegna venerdì 2 febbraio. Un oggetto di importanza capitale. Non a caso lo definiscono “mini-sala operatoria”. Al suo interno sono presenti tutte le attrezzature per aprire le vie respiratorie, bloccare le emorragie e salvare le vite delle persone che sono state colpite dalle armi da fuoco.
🤝 La sinergia tra i comuni del nostro territorio e l’associazione Memoria Viva di Castellamonte, che ha promosso questa 42esima missione umanitaria, è stata fortissima e ha portato anche a un altro storico risultato: durante le giornate del Carnevale arriveranno a Ivrea alcuni bambini orfani ucraini, che parteciperanno alla manifestazione eporediese e faranno visita al nostro Comune e quello di Castellamonte.
L’obiettivo per il futuro è quello di riuscire a portare al fronte almeno altri 8 zaini, ma sono lieto di annunciare che il 24 febbraio, proprio da Ozegna partirà una nuova missione umanitaria, per consegnare ulteriori aiuti a chi in questo momento sta soffrendo.

Giornata della memoria 2024

Giornata della memoria 2024

📍 Una mattinata toccante e ricca di emozioni oggi al Palazzetto dello Sport di Ozegna in occasione della commemorazione della Giornata della Memoria, alla presenza degli alunni della nostra scuola primaria Matté Trucco e dei tanti sindaci del territorio, dai comuni limitrofi al nostro fino ad arrivare a Ivrea e Burolo.
È importante ricordare uno dei periodi più brutti della nostra storia, affinché certe tragedie non si ripetano: con questo spirito, abbiamo scelto di mostrare ai nostri ragazzi parte del docufilm “70027: La Bambina Che Non Sapeva Odiare”, sulla storia di Lidia Maksymowicz, ex prigioniera del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
🙏🏼Un grazie particolare a Margherita Fumero ed Enrico Beruschi, doppiatori del docufilm a cui abbiamo scelto di consegnare la cittadinanza onoraria del nostro Comune; ancora, tengo a ringraziare il viceprefetto Michele Lastella, il Comandante della compagnia dei carabinieri di Ivrea Manuel Grosso, la Console Generale della Repubblica di Polonia a Milano la d.ssa Anna Golec-Mastroianni, l’associazione Memoria Viva, lo scrittore e maestro Enzo Morozzo e tutti gli amministratori locali presenti in mattinata, che hanno restituito un senso di coesione del territorio in una giornata così importante.
🇵🇱🇺🇦 Le iniziative non finiscono comunque qui: questa sera partirò per la Polonia, per consegnare a Lidia Maksymowicz, che non è potuta venire, la cittadinanza onoraria di Ozegna. Dopo Cracovia, mi recherò in Ucraina, per portare al fronte un oggetto importantissimo: uno zaino definito “mini-sala operatoria”, con kit medico e intero equipaggiamento di primo soccorso.

 

Ozegna accoglie il padel

Ozegna accoglie il padel

Sono estremamente orgoglioso di vedere come la nostra comunità di Ozegna, e più in generale il territorio del Canavese, si stiano dimostrando sempre più dinamica e innovativa nell’ambito sportivo e sociale. L’articolo di ‘Tuttosport’ su Valsport e il Top Sporting Club di Ozegna evidenzia una realtà che merita il nostro plauso. L’impegno degli imprenditori locali nell’offrire servizi di qualità nel campo dello sport, e in particolare nel padel, non solo arricchisce l’offerta ricreativa della nostra zona, ma contribuisce anche a promuovere la salute, l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale.
La visione di Mauro Morozzo e della sua famiglia, che hanno saputo creare un ambiente accogliente e inclusivo, valorizzando la condivisione e il divertimento, è un esempio di come lo sport possa essere un motore di coesione #sociale e di crescita personale. Inoltre, l’attenzione alla sostenibilità energetica e l’approccio olistico che integra sport, ristorazione e socializzazione, riflettono un modello di sviluppo locale che siamo ansiosi di sostenere e promuovere.
La presenza di figure professionali di alto livello, come il maestro nazionale Massimo Canavera, e l’emergere di giovani talenti tra cui Matteo Morozzo e Luca Campagnola, sono ulteriori conferme dell’eccellenza che il nostro territorio può offrire. Queste iniziative non solo migliorano la qualità della vita dei nostri cittadini, ma rendono Ozegna e il #Canavese destinazioni ancora più attraenti.
Infine, vorrei estendere le mie congratulazioni anche ai similari centri di Comune di Bairo e Città di Ivrea, che stanno contribuendo alla #crescita della popolarità del padel nella nostra regione. Questo dimostra un trend positivo verso un maggiore coinvolgimento nella vita sportiva e comunitaria, un trend che ci auguriamo continui a crescere e a portare benefici a tutta la nostra comunità.
In qualità di Sindaco, sono entusiasta di queste evoluzioni e garantisco il mio pieno sostegno alle presenti e future iniziative.